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Ottima prova di squadra della Rappresentativa Provinciale Cadetti/e, impegnata domenica scorsa nella 25^ edizione del Trofeo dei Laghi. La manifestazione, ottimamente organizzata dagli amici dell'Atletica Mariano Comense e del Comitato Provinciale FIDAL di Como e Lecco, ha visto la partecipazione delle squadre di Milano, Bergamo, Brescia, Varese, Cuneo, Cremona e Sondrio, oltre ovviamente alla nostra rappresentativa ed a quella dei padroni di casa di Como-Lecco. Il Trofeo dei Laghi da alcuni anni è inoltre intitolato a Lino Quaglia, indimenticabile presidente del Comitato di Como-Lecco e Consigliere Regionale.

Si diceva dell'ottima prova di squadra della formazione pavese che anche quest'anno è riuscita a coprire quasi per intero il programma gare (ad esclusione della marcia e del triplo cadette), nonostante il fine settimana avesse in calendario anche i Campionati Italiani Individuali Junior/Promesse a Bressanone (BZ), riuscendo inoltre a conquistare il settimo posto finale. La nuova maglia color arancio fluorescente ha dunque portato bene alla nostra rappresentativa: nonostante l'assenza di risultati e piazzamenti di assoluto prestigio tali da garantire i primissimi posti sul podio, tutti i ragazzi convocati si sono impegnati al massimo, riuscendo in alcuni casi a realizzare il proprio personale. Alcuni di loro si sono inoltre resi disponibili ad affrontare gare mai provate, proprio per consentire alla nostra rappresentativa di portare a termine il maggior numero possibile di gare.

Il miglior piazzamento per la formazione pavese è stato quello ottenuto da Aicha Maman che, nel martello cadette, ha colto un preziosissimo 5° posto con la misura di 30.35 metri. Oltre al podio di Aicha, anche Fabio Facchineri ha centrato uno dei primi sei posti nella gara di salto in lungo cadetti, piazzandosi precisamente sesto con la misura di 5.93 m.

Continuando con i risultati da podio, con 4'12"98 anche Norma Casali si è classificata sesta nei 1200 siepi, tempo in parte penalizzato da una partenza poco brillante che l'ha costretta a una difficile rimonta. Sfortunata invece Giulia Wally Chiara, costretta al ritiro. Nella stessa specialità, in campo maschile, nuovo personale invece per Riccardo Ferro che, contrariamente a Norma, è proprio grazie a un'ottima partenza che è riuscito a limare ancora secondi al precedente limite personale, piazzandosi 11° in 3'52"28.

Nei 200 Hs. cadetti buona prestazione per Carlo Mostioli e Tobia Righi che hanno chiuso la loro prova rispettivamente in 29"78 e 31"11, riscontro cronometrico che è valso loro l'ottavo e l'undicesimo posto finale. Nella stessa gara bene al femminile anche Rebecca Busoni ed Elisa Bottani che con 34"21 e 36"96 si sono classificate rispettivamente in tredicesima e quindicesima posizione.

Seconda uscita stagionale nell'asta cadette per Lisa Guidolin che, tradita in parte dall'emozione, ha chiuso quest'oggi a quota 2.20 metri che le ha garantito l'ottava piazza.
Decimo posto nella gara di lancio del disco cadetti per Pietro Sfenopo: impossibilitato a svolgere gare di corse e salti per un problema muscolare, il vigevanese ne ha approfittato per tornare in pedana in questa prova anche al di fuori di una prova multipla, scagliando l'attrezzo da 1,5 kg a 21.77 metri. Nel giavellotto cadette, Ginevra Sarto si è classificata settima con la misura di 26.62 metri, mentre nel peso cadetti Beneyam Sala ha dovuto accontentarsi del 15° posto con 6.96 metri.

Assente la più quotata delle pavesi Anna Cassi, impegnata invece a Cinisello Balsamo negli 80 metri alla ricerca del minimo per gli italiani di categoria (sfuggito però purtroppo per soli 4 centesimi con il tempo di 10"38), è toccato ad altre due velociste della nostra provincia cercare di difendere i colori della nostra rappresentativa nei 150 metri cadette: Elisa Stea e Gaia Giannoni hanno così portato a termine la missione cogliendo entrambe il personale con 20"10 (9° posto) e 21"35 (14° posto).
In pista sulla stessa distanza, in campo maschile, bene anche Lorenzo Rezzi e Luca Malinverni, rispettivamente al 13° posto con 18"61 e al 15° posto con 19"55.

Dopo le siepi, torniamo al mezzofondo, con le prove maschile e femminile dei 600 metri: nuovo personale per Giovanni Raffaldi con 1'41"81 (17° posto finale), seguito al 18° posto dal compagno di rappresentativa Lorenzo Facchi, al traguardo in 1'51"87. Personale anche per Betelehem Cuneo, sebbene imbottigliata subito al via, col tempo di 1'47"96 con cui si è piazzata al 13° posto finale.

Coraggiosa la prova di Matteo Cavenaghi, sceso in pista sui 5 Km di marcia per il bene della squadra, sebbene non abbia mai affrontato questa specialità: nonostante la buona volontà Matteo è stato costretto al ritiro, ma il suo sacrificio ha portato comunque punti preziosi alla squadra. Sfortunata invece la prova di Mauro Facchineri all'alto cadetti: incappato in una giornata no, sono arrivati per lui tre nulli alla sua misura di entrata.

Chiudiamo infine con le staffette: la mezza svedese cadette (100/200/300/400) composta da Ginevra Sarto - Gaia Giannoni - Elisa Stea - Betelehem Cuneo ha conquistato un ottimo 5° posto con il tempo di 2'29"94. Molto bene anche la staffetta maschile che ha colto invece il 6° posto in 2'15"16 grazie a Tobia Righi - Fabio Facchineri - Luca Malinverni - Lorenzo Rezzi.

P.D.

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