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Lo scorso fine settimana, sulla pista dell'impianto Comunale Putti di Bergamo, la squadra della 100 Torri & Vigevano Young era impegnata nella Finale Regionale dei Campionati di Società Under 16 sia con la formazione maschile sia con quella femminile: impresa riuscita in questa edizione a 9 società lombarde. Difficile confermare l'ottimo risultato Cadette ottenuto dopo la fase provinciale senza Breanna Selley, una delle punte della formazione della Young infortunatasi proprio alla vigilia di questa manifestazione. Ancora più difficile cercare di migliorare la posizione di partenza per la squadra Cadetti, qualificatasi con l'ultimo posto a disposizione. Ma i giovani scesi in pista ci hanno provato con coraggio nonostante i pochi giorni di allenamento nelle gambe al rientro dalle vacanze estive.

Nella prima giornata, in campo femminile, le danze si aprono per la 100 Torri & Vigevano Young con la gara di salto in alto, dove la bionda Beatrice Chiari manca di poco il personale alla quota di 1,46m, sfiorandolo con i talloni e piazzandosi così in classifica al 10° posto finale con la misura di 1,43m. In pedana anche la compagna di squadra e di allenamenti Susanna Caronti che chiude 16ma con 1,30m.
Fra le prove maschili l'apertura di giornata tocca invece a Tommaso D'Angelo e a Maxim Vecchio, alle prese con il salto in lungo. Nel primo gruppo Maxim incrementa il proprio personale portandolo a 5.14m. Nel secondo gruppo invece Tommaso atterra a 5.54m, mancando il podio per soli 6 cm.
Dal disco Cadetti arriva il miglior piazzamento per i colori della Young: Jordan Ngniteyeu Tata conquista infatti il secondo posto finale, ma è il primo dei concorrenti impegnati per il C.d.S. (il vincitore della gara, Ali Cela, è infatti un individualista) e sale così sul primo gradino del podio grazie al suo secondo lancio da 30.91m.
Ancora dal settore lanci, e più precisamente dalla pedana del peso, arriva il secondo risultato da medaglia della Young: Fatima Soumaro prova infatti ad emulare la prestazione di Jordan e con 9.31m fa suo il 6° posto finale.
Il forfait dell'ultimo minuto di 3 dei 4 staffettisti che avrebbero dovuto prendere parte alla 4x100 di domenica, costringe i Cadetti della Young a qualche sacrificio inizialmente non previsto. Per poter arrivare, al termine delle due giornate, a classificarsi con 13 punteggi ottenuti attraverso la copertura obbligatoria di almeno 11 diverse gare sulle 16 in programma, si rende quindi necessario bruciare una prova di Francesco Piaggi che, per il bene della squadra, si presenta ai blocchi di partenza dei 100 Hs e parte per poi ritirarsi al primo ostacolo, onde evitare un possibile infortunio in una gara mai provata, prima di affrontare i 300 metri, dove invece arriva al traguardo a pochi centesimi dal PB, chiudendo in 43"67. Nella stessa gara Alberto Grignani fa segnare invece il crono di 42"92 e chiude così al 23° posto complessivo.
Dopo aver terminato la sua prova all'alto Cadette, Beatrice Chiari affronta con eccessivo timore gli 80 Hs e così la classica ritmica dei 3 appoggi fra le barriere salta già al terzo ostacolo ma Beatrice riesce comunque a concludere la prova in 16"64.
Tornando ai 300 metri, Sveva Temporin conquista la terza medaglia di giornata per la Young: un po' lenta nei primi 100 metri di gara, Sveva rimonta però parzialmente sulle avversarie in curva e sul rettilineo finale, chiudendo al terzo posto in 42"26. Buona anche la prova di Martina Bianchi che, impegnata nella 3^ serie, giunge al traguardo in 46"60.
Quarta medaglia di giornata dalla pedana del salto triplo Cadette: Matilde Palmeri piazza subito un buon 10.56m al primo salto, poi però non riesce più a migliorarsi, ma è comunque quarta in classifica e terza sul podio sempre per la presenza di un'individualista fra le 3 atlete che quest'oggi hanno saltato più di lei.
Copertura di gara improvvisata nel giavellotto Cadetti da parte di Maxim Vecchio e Filippo Sanesi: il lunghista arriva a quota 20.19m mentre il mezzofondista arriva a 17.54m.
Ottima prova d'orgoglio nei 1000 metri Cadette delle due portacolori della Young: Maddalena Costa e Greta Benzoni conquistano infatti rispettivamente la 9^ e la 10^ posizione in 3'27"42 e 3'29"71. Gara subito all'attacco per Maddalena che cerca di stare attaccata il più possibile al treno delle migliori. Gara in progressione con accelerazione finale invece per Greta che arriva in piena spinta sul traguardo.
Nella stessa distanza, in campo maschile, personale demolito da parte di Giorgio Pozzi che chiude i due giri e mezzo di pista con il tempo di 3'13"74. Partenza coraggiosa nella seconda serie dei 1000 metri Cadetti per Luca Dell'Era che, dopo aver condotto in testa la gara per circa 450 metri, viene superato da diversi avversari e chiude in 3'14"66.
La 1^ giornata di gare si conclude con i 1200 siepi: nella prova maschile Pietro Botros prova insieme ad altri a realizzare il minimo per i Campionati Italiani di categoria ma, con il tempo di 3'36"24, deve rinviare l'assalto al minimo alla prossima occasione, conquistando però ottimamente la 3^ posizione finale.

La seconda giornata non si apre nel migliore dei modi per la Young: Matilde Palmeri, alle prese con un'infiammazione ai tendini del braccio sinistro, prova in ogni caso a prendere parte al meglio alla gara di asta Cadette, ma incappa purtroppo in 3 errori alla sua misura di entrata di 2.30m.
Le lunghiste recuperano in parte le sorti della squadra con prestazioni molto vicine ai rispettivi personali: nel primo gruppo Emma Zanetti atterra infatti a 4.46m, mentre nel secondo gruppo Francesca Sutera arriva a 4.51m.
Nell'alto maschile, Alessandro Fossati non è ancora a livello del personale realizzato a giugno ma vola comunque a quota 1.74m, conquistando la 5^ posizione a pari misura con il 4°.
Buon esordio nel disco Cadette per Fatima Soumaro che supera i 20 metri di 6 cm ed è 14ma.
Negli 80 metri Cadette Sveva Temporin viene "bruciata" in partenza dalle avversarie e dallo starter che preme due volte il grilletto prima di riuscire a dare il via invece di far ripetere la sequenza di partenza. Ciò nonostante Sveva sale ancora una volta sul 5° gradino del podio con il tempo finale di 10"5.
Negli 80 metri Cadetti Tommaso D'Angelo ferma il cronometro sul tempo di 10"2, mentre nel peso Cadetti Jordan Ngniteyeu Tata è decimo con la misura di 11.83m.
Nuovo personale per Pietro Botros nei 2000 metri con l'ottimo tempo di 6'22"9, mentre Filippo Sanesi termina la sua prova in 7'16"6.
Ancora una prova in attacco da parte di Maddalena Costa nei 2000 metri Cadette: come nei 1000 di sabato la giovane pavese prova l'assalto al personale e giunge all'11° posto con il tempo di 7'38"3, mentre la compagna Maria Chiara Ghisolfi arriva al traguardo in 8'11"5.
Due soli lanci per Rosella Martinelli che improvvisa il giavellotto Cadette e centra la misura di 15,01m per poi portarsi al terzo cambio della 4x100 Cadette dove, il quartetto formato da Zanetti Emma, Martina Bianchi, Susanna Caronti e Rossella Martinelli corre in 56"30 nonostante i cambi fortemente schiacciati.

Alla fine delle 2 giornate la squadra femminile della 100 Torri & Vigevano Young termina al 17° posto mentre quella maschile chiude al 14°: un posto guadagnato per i Cadetti rispetto alla fase di qualificazione, nonostante le molte defezioni. Risulta invece impossibile la conferma o il miglioramento del 7° posto iniziale per le Cadette, a causa dell'elevato livello delle avversarie e di alcuni imprevisti.

P.D.

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